Oasi Alviano Habitat Italia Valsorda, Gualdo Tadino
mostra didascalie (in ogni campo)

40: Lande e arbusteti temperati

4030: Lande secche europee

englishEuropean dry heaths

Codice CORINE Biotopes

31.2

31.214 - Sub-montane Alpine Vaccinium heaths

31.226 - Montane Calluna-Genista heaths

31.229 - Po basin heaths

Codice EUNIS

F4.21 - Sub-montane [Vaccinium]-[Calluna] heaths

F4.22 - Sub-Atlantic [Calluna]-[Genista] heaths

Regione biogeografica di appartenenza

Alpina, Continentale, Mediterranea

Descrizione generale dell’habitat

english

Mesophile or xerophile heaths on siliceous, podsolic soils in moist Atlantic and sub-Atlantic climates of plains and low mountains of Western, Central and Northern Europe.

Sub-types:

31.21 - Sub-montane Vaccinium-Calluna heaths. Calluno-Genistion pilosae p. (Vaccinion vitis-idaeae p.): Vaccinio myrtilli-Callunetum s.l. i.a.

Heaths rich in Vaccinium spp., usually with Calluna vulgaris, of the northern and western British Isles, the Hercynian ranges and the lower levels of the Alps, the Carpathians, the Pyrenees and the Cordillera Cantabrica.

31.22 - Sub-Atlantic Calluna-Genista heaths. Calluno-Genistion pilosae p.

Low Calluna heaths often rich in Genista, mostly of the Germano-Baltic lowlands. Similar formations occurring in British upland areas, montane zones of high mountains of the western Mediterranean basin and high rainfall Adriatic influenced areas are most conveniently listed here.

31.23 - Atlantic Erica-Ulex heaths. Ulicenion minoris; Daboecenion cantabricae p.; Ulicion maritimae p.

Heaths rich in gorse (Ulex) of the Atlantic margins.

31.24 - Ibero-Atlantic Erica-Ulex-Cistus heaths. Daboecenion cantabricae p.; Ericenion umbellatae p., Ericenion aragonensis; Ulicion maritimae p.; Genistion micrantho-anglicae p.

Aquitanian heaths with rock-roses. Iberian heaths with numerous species of heathers (notably Erica umbellata, E. aragonensis) and brooms, rock-roses and often Daboecia. When the rock-roses and other Mediterranean shrubs become dominant they should be classified under sclerophyllous scrubs (32).

31.25 - Boreo-Atlantic Erica cinerea heaths.

Frase diagnostica dell’habitat in Italia

Vegetazione basso-arbustiva acidofila generalmente dominata da Calluna vulgaris (brughiera), spesso ricca in specie dei generi Vaccinium, Genista, Erica e/o di Ulex europaeus, presente nella Pianura Padana e nelle regioni centro-settentrionali del versante occidentale della Penisola, dal piano basale a quello submontano-montano.

La distribuzione dell’habitat è atlantico-medioeuropea, per cui è molto raro nelle Alpi orientali. E’ infatti una vegetazione tipica delle zone con condizioni climatiche di stampo oceanico, cioè con precipitazioni abbastanza elevate ed elevata umidità atmosferica.

I suoli sono generalmente acidi, sabbiosi o limosi, poveri di nutrienti e asciutti, ma nel caso dei terrazzi fluvio-glaciali antichi dell’alta Pianura Padana sono molto evoluti (paleosuoli) e possono presentare fenomeni di ristagno d’acqua. In alcuni casi, l’habitat si rileva anche su suoli decalcificati derivati da substrati carbonatici, su ofioliti, su depositi morenici o su morfologie rilevate presenti nell’area delle risorgive.

In Italia, oltre ad alcuni sottotipi indicati nel manuale europeo, si includono le formazioni di brughiera a Calluna vulgaris codominate da una o più altre specie arbustive, quali Cytisus scoparius, Ulex europaeus, Erica arborea e/o E. scoparia, dove può essere frequente la presenza di Pteridium aquilinum. Si tratta di comunità tipiche di pascoli abbandonati e radure dei boschi di latifoglie collinari e submontani. Tali comunità rappresentano una variante caratterizzata da specie più schiettamente termofile e mediterranee.

Sottotipi e varianti (compilare se necessario)

31.214 - brughiere a Calluna vulgaris e Vaccinum myrtillus, generalmente presenti nelle radure dei boschi mesofili della fascia submontano-montana;

31.226 - brughiere submontano-montane a dominanza di Calluna vulgaris e Genista pilosa, derivanti dalla degradazione dei vaccinieti o dalla ricolonizzazione di pascoli e aree agricole;

31.229 - brughiere dei terrazzi fluvio-glaciali in cui Calluna vulgaris è accompagnata da altre specie del genere Genista (es. G. germanica) e altre acidofile.

Combinazione fisionomica di riferimento

Calluna vulgaris è una specie circumboreale largamente diffusa in Europa centro-settentrionale, mentre in Europa meridionale si estende soprattutto nella porzione occidentale della Penisola Iberica. In Italia scende fino all’Umbria, alla bassa Toscana e all’alto Lazio.

Le specie che dominano le comunità riferibili a tale habitat sono: Calluna vulgaris, Vaccinium myrtillus, V. vitis-idaea, V. gaultherioides, Genista pilosa, G. germanica, Cytisus scoparius, Ulex europaeus.

Sono piuttosto frequenti: Avenella flexuosa, Betula pendula, Carex pilulifera, Chamaecytisus hirsutus (incl. C. supinus), Danthonia decumbens, Erica arborea, E. carnea, E. scoparia, Frangula alnus, Juniperus communis, Luzula campestris, Molinia arundinacea, Nardus stricta, Populus tremula, Potentilla erecta, Pteridium aquilinum, Rumex acetosella, briofite (Leucobryum).

Altre specie che possono far parte del corteggio floristico sono: Agrostis tenuis, Anthericum liliago, Anthoxanthum odoratum, Arnica montana, Chrysopogon gryllus, Cistus laurifolius, C. salvifolius, Coriaria myrtifolia, Diphasiastrum trystachium, Erica cinerea, Festuca filiformis, Genista tinctoria, Gentiana pneumonanthe, Hieracium murorum, Hypericum humifusum, Hypericum richeri subsp. richeri, Inula hirta, Jasione montana, Lembotropis nigricans, Lotus angustissimus, Pinus sylvestris, Polygala vulgaris, Pseudolysimachion longifolium, Potentilla alba, P. erecta, Pyrola media, Quercus petraea, Salix caprea, S. repens, S. rosmarinifolia, Serratula tinctoria, Spiranthes aestivalis, Thalictrum flavum, Trifolium hybridum subsp. elegans, Tuberaria lignosa, Viola canina.

Riferimento sintassonomico

Le associazioni che possono essere attribuite a questo habitat sono: Chamaecytiso hirsuti-Callunetum Oberd. 1964, Erico-Genistetum pilosae Oberdorfer & Hofmann 1967, Tuberario lignosae-Callunetum De Dominicis et Casini 1979, Danthonio-Callunetum Pedrotti 1982 (Genistion pilosae Duvign. 1942, Vaccinio myrtilli-Genistetalia pilosae R.Schub. 1960, Calluno vulgaris-Ulicetea minoris Br.-Bl. & Tüxen ex Klika & Hadač 1944); Calluno vulgaris-Ericetum cinereae (Allorge 1922) Lemée 193 (Cisto salviifolii-Ericion cinereae Géhu 1975, Ulicetalia minoris Quantin 1935, Calluno vulgaris-Ulicetea minoris Br.-Bl. & Tüxen ex Klika & Hadač 1944); Calluno-Sarothamnetum scoparii Malc. 1929 em. Oberd. 1962 (Sarothamnion scoparii Tx. ex Oberd. 1957, Prunetalia spinosae R. Tx. 1952, Rhamno-Prunetea spinosae Rivas Goday et Borja Carbonell 1961); Cytiso villosi-Ulicetum europaei Vagge, Biondi, Izco & Pinzi 2004 (Telinion monspessulano-linifoliae Rivas-Martinez, Galan & Cantò 2002, Cytiso villosi-Telinetalia monspessulanae Rivas-Martinez, Galan & Cantò 2002, Cytisetea scopario-striati Rivas-Martinez 1975).

Dinamiche e contatti

Dinamica

Costituiscono, in genere, brughiere collegate agli orli e ai mantelli di numerose tipologie di boschi acidofili (a dominanza di abete rosso, pino silvestre, faggio, castagno, rovere, cerro, leccio o pino marittimo). Spesso sono forme di degradazione di questi boschi o di ricolonizzazione di pascoli abbandonati.

La ripresa del bosco, attraverso stadi intermedi a betulla, a pioppo tremolo o a pino silvestre e a ginepro, riduce la diversità, già di per sé poco elevata, di queste formazioni. In alcuni casi è la colonizzazione di Cytisus scoparius a favorire la transizione verso gli stadi dinamici più maturi.

Salvo casi di particolari condizioni topografiche e climatiche locali che possono mantenere stabili tali formazioni, le brughiere evolvono più o meno rapidamente verso comunità forestali, conservandosi solo con il periodico passaggio del fuoco o con il pascolo.

Contatti

Frequenti i mosaici con boschi dinamicamente collegati, alcuni dei quali riconducibili agli habitat 9160 “Querceti di farnia o rovere subatlantici e dell'Europa centrale del Carpinion betuli”, 9260 “Foreste di Castanea sativa”, 9340 “Foreste di Quercus ilex”, 9540 “Pinete mediterranee di pini mesogeni endemici” e aspetti acidoclini del 91H0* “Boschi pannonici di Quercus pubescens”, con arbusteti (soprattutto di ginestre e di eriche) e con formazioni erbacee (pteridieti, brachipodieti, molinieti, ecc.). In alcuni casi queste brughiere ospitano comunità incluse nell’habitat 7150 “Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion”.

Specie alloctone

Alcune formazioni dell’alta Pianura Padana sono interessate dalla presenza di Quercus rubra, Pinus strobus, Robinia pseudacacia, Scirpus atrovirens, Juncus marginatus, Aristida gracilis.

Distribuzione dell’habitat in Italia

Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche

● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma dubbio
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma errato
● Dato nuovo
● Dato probabile

Note

Il sottotipo originale 31.22 comprende anche la tipologia “31.22A - Genista sagittalis heaths”, che potrebbe essere presente in Italia ma della quale non sono stati reperiti dati nella bibliografia consultata.

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