Oasi Alviano Habitat Italia Valsorda, Gualdo Tadino
mostra didascalie (in ogni campo)

93: Foreste sclerofille mediterranee

9320: Foreste di Olea e Ceratonia

englishOlea and Ceratonia forests

Codice CORINE Biotopes

45.1 - Olive-carob forests

45.11 - Wild olive woodland

45.12 - Carob woodland


Codice EUNIS

G2.41 - Wild [Olea europaea] woodland

G2.42 - [Ceratonia siliqua] woodland


Regione biogeografica di appartenenza

Mediterranea

Descrizione generale dell’habitat

english

Thermo-Mediterranean or thermo-Canarian woodland dominated by arborescent Olea europaea ssp. sylvestris, Ceratonia siliqua, Pistacia lentiscus, Myrtus communis or, in the Canary Islands, by Olea europaea ssp. cerasiformis and Pistacia atlantica. Most formations will be listed as arborescent matorral (35.12), but a few stands may have a sufficiently tall, closed canopy to qualify for this unit.

Sub-types :

      45.11 - Wild olive woodland         

       Olea europaea ssp. sylvestris - dominated formations. A climax olive forest, with Ceratonia siliqua and Pistacia lentiscus exists on the north flank of Djebel Ichkeul in northern Tunisia. Elsewhere, the communities most resembling olive forest are found in southern Andalusia (Tamo communis-Oleetum sylvestris: extinct?), in Menorca (Prasio majoris-Oleetum sylvestris), Sardinia, Sicily, Calabria, Crete.

       45.12 - Carob woodland

Ceratonia siliqua - dominated formations, often with Olea europaea ssp. sylvestris and Pistacia lentiscus. The most developed examples, some truly forest-like, are to be found in Tunisia, on the slopes of the Djebel, where they constitute carob-dominated facies of the wild olive woodlands (45.11), in Mallorca (Cneoro tricocci-Ceratonietum siliquae), in eastern Sardinia, in south-eastern Sicily, in Puglia, in Crete.

       45.13 - Canarian olive woodland

Olea europaea ssp. cerasiformis and Pistacia atlantica formations of the Canary Islands.

Frase diagnostica dell’habitat in Italia

Formazioni arborescenti termo-mediterranee dominate da Olea europaea var. sylvestris e Ceratonia siliqua alle quali si associano diverse altre specie di sclerofille semprverdi. Si tratta di microboschi, spesso molto frammentati e localizzati, presenti su vari tipi di substrati in ambienti a macrobioclima mediterraneo limitatamente alla fascia termomediterranea con penetrazioni marginali in quella mesomediterranea.

Sottotipi e varianti (compilare se necessario)

In Italia questo habitat è presente soprattutto con il sottotipo: 45.11 – Boschi di olivastro, e in minor misura con il sottotipo 45.12 – Boschi di carrubbo.

Il notevole impatto antropico che ha interessato la fascia costiera dell’Italia meridionale e della Sicilia ha quasi sicuramente distrutto queste formazioni sulle quali, a parte la Sardegna, non si hanno riferimenti bibliografici aggiornati.

Combinazione fisionomica di riferimento

Olea europaea subsp. sylvestris, Ceratonia siliqua, Pistacia lentiscus, Myrtus communis, Rhamnus alaternus, Asparagus acutifolius, A. albus, Phillyrea angustifolia, Prasium majus, Lonicera implexa, Euphorbia dendroides, Chamaerops humilis, Carex distachya, Cyclamen repandum, Aristolochia tyrrhena, Asplenium onopteris, Arum pictum.

Riferimento sintassonomico

I boschi ad olivastro presenti nella fascia costiera della Sardegna sono stati riferiti da Bacchetta et al. (2003) in parte ad associazioni del Quercion ilicis Br.-Bl. ex Molinier 1934 em. Rivas-Martinez 1975, come il Cyclamino repandi-Oleetum sylvestris Bacchetta et al. 2003 presente su substrati litologici di natura acida soprattutto vulcanica intrusiva e metamorfica della Sardegna meridionale e Myrto communis-Oleetum sylvestris Bacchetta et al. 2003 presente sui substrati granitici del complesso plutonico della Sardegna nord-orientale. Altre formazioni sono state invece incluse nell’Oleo-Ceratonion siliquae Br.-Bl. ex Guinochet & Drouineau 1944 em. Rivas-Martínez 1975 come l’Asparago acutifolii-Oleetum sylvestris Bacchetta et al. 2003 presente sui calcarei Oligo-Miocenici della Sardegna settentrionale e l’Asparago albi-Oleetum sylvestris Bacchetta et al. 2003 localizzato sui substrati trachitici Oligo-Miocenici della Sardegna nordoccidentale.

Dinamiche e contatti

I microboschi di olivastro hanno in genere il significato di formazioni climatofile o edafo-climatofile. Essi contraggono rapporti dinamici con le formazioni di macchia bassa dell’habitat 5320 “Arbusteti termo-mediterranei e pre-desertici “ e con le formazioni erbacee annuali dell’habitat 6220 “Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea”. Questi aspetti, con i quali le formazioni ad olivastro possono formare dei mosaici, ne ripresentano spesso gli aspetti di degradazione.

Specie alloctone

Distribuzione dell’habitat in Italia

Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna

● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma dubbio
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma errato
● Dato nuovo
● Dato probabile

Note

Si ritiene che in alcune regioni come la Basilicata e la Campania l'habitat sia stato segnalato per errore per confusione con l'habitat 5330 "Arbusteti termo-mediterranei e pre-desertici".

Riferimenti Bibliografici

ARRIGONI P.V. e DI TOMMASO P.L., 1991 - La vegetazione delle montagne calcaree della Sardegna centro-orientale. Boll. Soc. Sarda Sci. Nat.,28: 201-310. (Macchie a Carrubo in Tab. 6, Oleo-Juniperetum phoeniceae Arrigoni et al. in Tab. 4).

BACCHETTA G., BAGELLA S., BIONDI E., FARRIS E., FILIGHEDDU R., MOSSA L., 2003 – Su alcune formazioni a Olea europea L. var. sylvestris Brot. della Sardegna. Fitosociologia 40 (1): 49-53.

Riferimenti Bibliografici online

Nomi dei compilatori con e.mail

Edoardo Biondi e.biondi@univpm.it

Giovanni Spampinato gspampinato@unirc.it