Oasi Alviano Habitat Italia Valsorda, Gualdo Tadino
mostra didascalie (in ogni campo)

91: Foreste dell'Europa temperata

91K0: Foreste illiriche di Fagus sylvatica (Aremonio-Fagion)

englishIllyrian Fagus sylvatica forests (Aremonio-Fagion)

Faggeta submontana illirica con facies ad Allium ursinum. Val Milies (Segusino, TV), Cesare Lasen

Codice CORINE Biotopes

41.1C Illyrian beech forests

41.1C1 Faggete climatofile dei suoli basici della fascia subalpina a megaforbie a gravitazione illirica 41.1C2  Faggete climatofile dei suoli basici della fascia altimontana a gravitazione illirica

41.1C3  Faggete climatofile dei suoli basici della fascia montana a gravitazione illirica

41.1C4  Faggete microterme intrazonali dei suoli basici poco evoluti della fascia montana (submontana) a Rhododendron hirsutum

41.1C6 Faggete climatofile dei suoli meso-neutrofili evoluti della fascia montana inferiore a gravitazione illirica

43.1C  Boschi misti a peccio e faggio illirici

Codice EUNIS

G1.6C (Boschi e foreste illiriche di Fagus sylvatica)

G4.6 (Boschi misti di Abies, Picea e Fagus)

Regione biogeografica di appartenenza

Alpina

Descrizione generale dell’habitat

english

Fagus sylvatica forests of the Dinarides and of associated ranges and hills, with outliers and irradiations in the southeastern Alps, the southwestern Carpathians and in the mid-Pannonic hills. In these areas they are in contact with, or interspersed among, medio-European beech forests such as 9130, 9140 and 9150. Species diversity is greater than in the Central European beech woods and the Aremonio-Fagion constitutes an important centre of species diversity. 

Frase diagnostica dell’habitat in Italia

Faggete a distribuzione illirica e sud-est alpina dei piani bioclimatici orotemperato, supratemperato superiore, supratemperato inferiore, su substrati calcarei generalmente evoluti anche se non mancano esempi di faggete che si sviluppano su suoli calcarei primitivi o anche flyschoidi. Talvolta si tratta di faggete miste con conifere. La composizione floristica è generalmente molto ricca in specie nemorali mesofile, termofile e microterme alle altitudini più elevate, con buona partecipazione di specie a distribuzione illirica e sud-est europea. In Italia si rinvengono esclusivamente nelle Alpi orientali, dal Friuli-Venezia Giulia alle Alpi e Prealpi lombarde orientali (bresciane e bergamasche).

Sottotipi e varianti (compilare se necessario)

Combinazione fisionomica di riferimento

Fagus sylvatica, Cyclamen purpurascens ssp. purpurascens, Cardamine pentaphyllos, C. trifolia, C. enneaphyllos, Anemone trifolia, Aremonia agrimonioides, Calamintha grandiflora, Epimedium alpinum, Euphorbia carniolica, Lamium orvala, Hacquetia epipactis, Philadelphus coronarius, Dryopteris filix-mas (aggr.), Abies alba, Acer pseudoplatanus, A. obtusatum, Adenostyles glabra ssp. glabra, Aposeris foetida, Asarum europaeum ssp. caucasicum, Carex alba, Corylus avellana, Erica carnea ssp. carnea, Homogyne alpina, Homogyne sylvestris, Luzula sylvatica s.l, Ostrya carpinifolia, Picea abies, Polystichum lonchitis, Rhododendron hirsutum, Sorbus aucuparia ssp. aucuparia, Taxus baccata, Larix decidua, Omphalodes verna, Scopolia carniolica, Knautia drymeia, Doronicum austriacum, Lonicera nigra, Cotoneaster tomentosa, Quercus cerris, Ruscus hypoglossum, Sesleria autumnalis, Botrychium virginianum ssp. europaeum, Cystopteris sudetica, Daphne blagayana, Epipactis leptochila, E. microphylla, Galanthus nivalis, Helleborus niger, H. odorus, Lilium martagon, Pseudostellaria europaea, Vicia oroboides, Lonicera alpigena, Sesleria varia, Cirsium erisithales

Riferimento sintassonomico

I boschi dell’habitat 91K0 si inquadrano nell’alleanza illirico-appenninica Aremonio-Fagion (I. Horvat 1938) Török, Podani et Borhidi 1989 (classe Querco-Fagetea Br.-Bl. & Vlieger in Vlieger 1937, ordine Fagetalia sylvaticae Pawl. in Pawl. et al. 1928) nella suballeanza illirica Epimedio-Fagenion Marinček et al. 1993 per quanto attiene alle faggete mesofile e subtermofile del piano supratemperato inferiore, nella suballeanza Lamio orvalae-Fagenion Borhidi ex Marinček et al. 1993 per quanto riguarda i boschi prealpini settentrionali, alla suballeanza Saxifrago rotundifoliae-Fagenion Marinček, Poldini et Zupančič ex Marinček et al. 1993 a cui vengono attribuite le faggete illiriche altimontane e subalpine e alla suballeanza Ostryo-Fagenion Borhidi 1963 che raggruppa le faggete illiriche termofile e tendenzialmente edafo-xerofile

Dinamiche e contatti

Rapporti seriali: si tratta per lo più di formazioni forestali stabili. Nel piano orotemperato e supratemperato superiore sono in contatto seriale con associazioni arbustive dell’Alnion viridis e del Sambuco-Salicion, con le associazioni di megaforbie di Adenostylion e con quelle erbacee del Poion alpinae e del Poligono-Trisetion. Nel piano supratemperato inferiore sono in contatto seriale con arbusteti a ginepro comune dell’alleanza Berberidion (5130 “Formazioni a Juniperus communis su lande e prati calcicoli”) e con i corileti, con gli orli di Atropetalia e Trifolion medii, nonché con le formazioni erbacee del Caricenion austroalpinae, del Centaurenion dichroanthae e dell’Arrhenatherion.

Rapporti catenali: le faggete dell’habitat 91K0 sono in rapporto catenale con pinete dell’habitat 9530* “Pinete (sub)-mediterranee di pini neri endemici”, con le peccete dell’habitat 9410 “Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea), con ostrieti e con i boschi di forra dell’habitat 9180* “Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion”. Spesso formano mosaici con mughete dell’habitat 4070* “Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti)” nonché con le brughiere dell’alleanza Ericion carneae dell’habitat 4060 “Lande alpine e boreali”e nella fascia submontana con i boschi mesofili di carpino bianco dell’habitat 91L0 “Querceti di rovere illirici (Erythronio-Carpinion)”. Altri contatti spaziali si verificano con la vegetazione dei depositi di falda degli habitat 8160* “Ghiaioni dell’Europa centrale calcarei di collina e montagna” e 8120 “Ghiaioni calcarei e scistocalcarei montani e alpini (Thlaspietea rotundifolii)”, con la vegetazione delle rupi dell’habitat 8210 “Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica” e a seslerieti dell’alleanza Ranunculenion hybridi riferibili all’habitat 6170 “Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine”.

Specie alloctone

Robinia pseudacacia, conifere di impianto (competitiva Castanea sativa)

Distribuzione dell’habitat in Italia

Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia

● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma dubbio
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma errato
● Dato nuovo
● Dato probabile

Note

Confusione con: le faggete microterme appenniniche centro-settentrionali vengono attribuite anch’esse all’alleanza Aremonio-Fagion ma alla suballeanza endemica appenninica Cardamino kitaibelii-Fagenion (habitat 9210* “Faggeti degli Appennini con Taxus e Ilex”), diversa dalle suballeanze illriche a cui vanno riferiti i boschi dell’habitat in oggetto. La differenza rispetto agli habitat 9130 "Faggeti dell'Asperulo-Fagetum" e 9150 "Faggeti calcicoli dell'Europa centrale del Cephalanthero-Fagion", nei settori di transizione (VN, TR, LM) è essenzialmente fondata sulla maggiore o minore rappresentatività del contingente illirico che si impoverisce da sud verso nord e, in modo più saltuario, da est verso ovest.  Tendenzialmente, quindi, l'impronta illirica risulta più marcata sui versanti esterni e termofili e progressivamente più debole con l'aumento della quota, della continentalità e dell’acidificazione dei suoli. L’attribuzione delle cenosi all’alleanza illirica può destare qualche difficoltà verso i suoi limiti occidentali allorché il contingente di specie illiriche si affievolisce.

Riferimenti Bibliografici

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Poldini L., Oriolo G., Vidali M., Tomasella M., Stoch F., Orel G., 2006. Manuale degli habitat del Friuli Venezia Giulia. Strumento a supporto della valutazione d’impatto ambientale (VIA), ambientale strategica (VAS) e d’incidenza ecologica (VIEc). Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Università degli Studi di Trieste - Dip.to di Biologia.

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Sartori F., Pirola A., Bracco F. (a cura di), 2004. Gli habitat della Regione Lombardia: stato di conservazione e loro mappatura sul territorio. Regione Lombardia.

Riferimenti Bibliografici online

Nomi dei compilatori con e.mail

Edoardo Biondi (e.biondi@univpm.it), Simona Casavecchia (s.casavecchia@univpm.it), Livio Poldini (poldini@units.it)